Diari di Cineclub

Diari di Cineclub
Rivista Cinematografica online e gratuita

giovedì 24 gennaio 2019

LETTERA APERTA A GIORGIO CREMASCHI di Antonio Moscato







LETTERA APERTA A GIORGIO CREMASCHI
di Antonio Moscato


Caro Cremaschi,

il tono con cui affermi che sul Venezuela si debba “dichiarare da che parte si sta” dando per scontato che chi non accetta di stare con chi pretende di incarnare la rivoluzione bolivariana starebbe “coi golpisti reazionari sostenuti da Usa e UE”, senza sfumature (“O di qua o di là – dici - e chi sta di là è un nemico”), ricorda quello con cui Breznev e i suoi vassalli europei pretendevano di rappresentare “l’unico socialismo possibile” e respingevano nel “campo nemico” chiunque avesse dubbi o si richiamasse al progetto originario.

domenica 13 gennaio 2019

QUALE FUTURO PER TEX, EROE SENZA TEMPO? di TERESIO SPALLA






QUALE FUTURO PER TEX, EROE SENZA TEMPO? 
di Teresio Spalla


Si chiudono le celebrazioni per il settantennale e si aprono nuove stagioni. Ma quali?
°°°

Sta per finire l’anno in cui Tex ha compiuto settant'anni e mai il termine celebrativo ha avuto un senso come oggi per tutte le manifestazioni che si sono tenute: articoli su quotidiani e rotocalchi solitamente ignari dell’esistenza del fumetto; il varo di nuove collane su di lui oppure, tramite il suo longevo successo, nate come nuove pubblicazioni della Sergio Bonelli Editore; gadget di abbigliamento, tazzine decorate, stelle di latta invisibili dalla mia infanzia, giochi da tavolo e di ruolo.
°°°
Addirittura è stata annunciata la ricostruzione del suo ambiente tipico in un parco a tema in formato naturale nei pressi di Padova; e poi dichiarazioni di filosofi, sociologi, impensabili e illustri ammiratori; quindi una moltitudine di libri di narrativa e non, ristampe e nuove edizioni, edite dalla Sbe e da altri editori accorti.
°°°
Sarebbe inutile prendersela per la banalità degli articolisti, i quali, per cavalcare l’evento su richiesta, hanno riprodotto le solite informazioni, generiche e risapute da decenni, senza dire niente di più.
Tranne pochi, molto pochi tra i tanti, che non si sono lasciati irretire nel loro affetto come nei loro dubbi.
°°°

giovedì 10 gennaio 2019

NATALE CON VALENTINA di Teresio Spalla





NATALE CON VALENTINA 
di Teresio Spalla



Il 24 dicembre, se n’è andata, a 87 anni, Grazia Nidasio, la più grande autrice donna e italiana di fumetti, letteratura, divulgazione per bambini e ragazzi, del Ventesimo Secolo.
°°°

La scomparsa, alla vigilia di Natale, di Grazia Nidasio, a un’età in cui oggi c’è chi corre la cavallina (e ne avrebbe fatti 88 a febbraio) ha suscitato un pacato clamore e copiose lacrime tra i fumettisti e tra gli appassionati, soprattutto le appassionate dei suoi personaggi femminili che apparvero su Il Corriere dei Piccoli e Il Corriere dei Ragazzi dagli anni Cinquanta alla fine dei Settanta.
°°°

Così, non così quanto delle ultime stupidate di Asia Argento o delle mai ultime efferatezze di Salvini, se ne sono anche occupati i giornali.
Credo, per quel poco che la conoscevo, che ne sarebbe stata contenta, ma col disappunto e la malinconia di chi, da molti anni, si sentiva ormai una donna del passato, di un passato irrecuperabile.
°°°

lunedì 7 gennaio 2019

RISCOPRIRE IL DOVERE DELLA DISOBBEDIENZA di Antonio Moscato




RISCOPRIRE IL DOVERE DELLA DISOBBEDIENZA  
di Antonio Moscato




Un dibattito spesso assurdo si è acceso sul gesto di disobbedienza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, a cui si è unito subito quello di Napoli Luigi De Magistris e poi successivamente molti altri, tra cui diversi del PD (a partire da quello renziano di Firenze, Dario Nardella) che hanno cercato di raccogliere qualche briciola di consenso pur formulando la loro adesione in modo così ambiguo da svuotarla di quasi ogni significato. Il peggio è stato offerto dalle molte interviste a magistrati, e a membri o ex presidenti della Corte Costituzionale, che anche nel caso di perplessità sulle scandalose misure volute dal governo gialloverde per gettare nella clandestinità moltissimi immigrati hanno confermato di essere ancor più ostili a qualsiasi forma di disobbedienza civile a una qualunque legge, anche se infame. Casomai secondo loro si tratta di aspettare i tempi lunghissimi della Consulta, peraltro abilissima nell'anguilleggiare, tanto più che è confortata dall'ambiguità sistematica dei pronunciamenti dell’attuale presidente della repubblica e di tutti i suoi predecessori...
Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF