Diari di Cineclub

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domenica 13 aprile 2014

UNA BREVE NOTA SUGLI SCONTRI DI ROMA di Stefano Santarelli



UNA BREVE NOTA SUGLI SCONTRI DI ROMA
di Stefano Santarelli


Che ieri ci sarebbero stati scontri era già facilmente intuibile soltanto limitandosi a passeggiare a Porta Pia dove doveva partire il corteo il quale ha aspettato ben due ore prima di muoversi. Un corteo, questo va detto, estremamente pacifico e festante.

Quello che appariva subito evidente era la mancanza di una direzione politica e organizzativa della manifestazione. Era infatti emblematico un manifesto dell’area, chiamiamola antagonista, che propugnava un “corteo meticcio, antirazzista e antifascista” e lo striscione iniziale del corteo era per la difesa del diritto alla casa, certamente un diritto sacrosanto figuriamoci, ma in questo contesto erano parole d’ordine che definire più che generiche è dire poco specialmente per una manifestazione che oggettivamente rappresentava la prima protesta di piazza contro il Governo Renzi/Berlusconi e che non denunciava, come abbiamo visto, con la dovuta forza la criminale politica dell’Unione Europea verso i ceti più deboli della nostra società.

Questo corteo ha visto una partecipazione estremamente ridotta rispetto alle giornate del 18 e 19 ottobre, e di questo dovremmo tutti quanti riflettere.

Fin dall'inizio è stato letteralmente circondato da imponenti forze di polizia che aspettavano solo un pretesto per attaccarlo. E tale pretesto è stato immediatamente fornito dai cosidetti Black Bloc (anzi oggi Blu Bloc) che costituivano, come negli scontri di due anni fa, una esigua minoranza non rappresentativa del corteo, un corteo che come allora non era dotato di un minimo di Servizio d’ordine.

Questa manifestazione è finita quindi nel peggiore dei modi con scontri violentissimi che hanno coinvolto come al solito non i provocatori ma i pacifici manifestanti ed è emblematico l’atteggiamento della polizia che all’inizio ha lasciato campo libero ai Black Bloc per poi caricare violentemente a Piazza Barberini il corteo.
Il Governo Renzi/Berlusconi si è mostrato quindi con il suo vero volto, un volto violento ed insensibile alle tematiche sociali che questa manifestazione, sia pure con tutte le sue contraddizioni, portava avanti.

Un bruttissimo segnale a cui corrisponde una incapacità di tutta la sinistra radicale a essere veramente alternativa a questo stato di cose.


2 commenti:

  1. I Black bloc
    Li definire infiltrati mercenari al servizio dei Capitalisti per annientare le dimostrazioni
    E giustificare le violenze fatte dalle forze de l’ordine verso i dimostranti Pacifici.
    Come mai ai violenti gli viene permesso di sfasciare tutto ciò che incontrano senza intervenire?
    Se fossi un Poliziotto al servizio dello Stato mi porrei questa domanda
    Sono al servizio del Popolo o dei farabutti che approfittano per fare i loro affari?
    Perche devo intervenire quando il Popolo manifesta Pacificamente Contro Il mal governo?
    Il mio compito non è quello di fare si che non avvengano infiltrazioni?
    Chi è che infiltra agitatori violenti? Come mai i violenti sono vestiti in modo riconoscibile?
    a questo punto domanderei ai miei superiori a chi ho prestato giuramento.
    PS Alcuni mesi fa ho letto sul giornale che su un'isola delle Maldive
    è avvenuto un colpo di stato intelligente.
    Polizia ed Esercito si sono ammutinati e senza spargere una sola goccia di sangue
    hanno spodestato i despota che Governavano.

    Tenendo cosi fede al Giuramento di proteggere la loro Repubblica.

    Anche la Polizia e L'Esercito Italiano hanno Giurato di difendere la Repubblica. Ma quale.........? VITTORIO

    RispondiElimina
  2. I Black bloc
    Li definire infiltrati mercenari al servizio dei Capitalisti per annientare le dimostrazioni
    E giustificare le violenze fatte dalle forze de l’ordine verso i dimostranti Pacifici.
    Come mai ai violenti gli viene permesso di sfasciare tutto ciò che incontrano senza intervenire?
    Se fossi un Poliziotto al servizio dello Stato mi porrei questa domanda
    Sono al servizio del Popolo o dei farabutti che approfittano per fare i loro affari?
    Perche devo intervenire quando il Popolo manifesta Pacificamente Contro Il mal governo?
    Il mio compito non è quello di fare si che non avvengano infiltrazioni?
    Chi è che infiltra agitatori violenti? Come mai i violenti sono vestiti in modo riconoscibile?
    a questo punto domanderei ai miei superiori a chi ho prestato giuramento.
    PS Alcuni mesi fa ho letto sul giornale che su un'isola delle Maldive
    è avvenuto un colpo di stato intelligente.
    Polizia ed Esercito si sono ammutinati e senza spargere una sola goccia di sangue
    hanno spodestato i despota che Governavano.

    Tenendo cosi fede al Giuramento di proteggere la loro Repubblica.

    Anche la Polizia e L'Esercito Italiano hanno Giurato di difendere la Repubblica. Ma quale.........? VITTORIO

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