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lunedì 17 agosto 2015

MONDO9 di Dario Tonani





MONDO9 di Dario Tonani

di Massimo Luciani 



Il romanzo “Mondo9″ di Dario Tonani è stato pubblicato da Delos Books in “Odissea Fantascienza” e da Mondadori nel n. 72 di “Millemondi”. È il risultato dell’unione di 4 racconti in precedenza pubblicati da 40k Books. La nuova edizione è anche disponibile in formato Kindle su Amazon Italia e Amazon UK e in formato ePub su IBS.

Mondo9 è un pianeta solcato da enormi veicoli che attraversano i suoi deserti come navi su ruote. Si tratta di un ambiente pieno di pericoli naturali a causa delle condizioni difficili, incluso un morbo che trasforma la carne in metallo. Non aiuta la guerra in corso che coinvolge questi enormi veicoli.
La Robredo è uno dei grandi veicoli che viaggiano nei deserti di Mondo9. Nonostante si tratti di una macchina meccanica, è dotata di una qualche forma di mente autonoma. Ciò le conferisce una voglia assoluta di sopravvivere, anche dopo la morte del suo equipaggio, a tutti i costi.

Diventato celebre con i suoi noir fantascientifici resi surreali dalla presenza di cartoni animati, Dario Tonani si è successivamente dato al planetary romance con “Cardanica”, il racconto lungo nel quale ha debuttato Mondo9 con il suo ambiente che non perdona e la Robredo, una macchina in qualche modo senziente disposta a tutto per sopravvivere.

La Robredo è una delle “corazzate su ruote” costruite per combattere una guerra e lo fa talmente bene da poter sopravvivere alla morte del suo equipaggio. In effetti, gli esseri umani che in teoria la governavano sono sacrificabili perché la volontà della Robredo ha la priorità.

“Mondo9″ è stato definito steampunk perché i grandi veicoli sono meccanici come quelli delle storie con tecnologie anacronistiche ambientate tipicamente nell’era vittoriana. Le connotazioni della storia sono però più vicine all’horror. Alla fine, è un romanzo che sfugge a banali etichette perché Dario Tonani mischia a modo suo vari elementi diversi che possono richiamare un certo numero di generi e sottogeneri.
Certamente “Mondo9″ non è fantascienza “hard” e fornisce pochissime informazioni sugli eventi precedenti all’inizio del romanzo. Non è un romanzo di spiegazioni, è invece un romanzo di sensazioni, che Dario Tonani descrive con toni molto vividi e crudi. Fin dall’inizio, il lettore viene quasi investito dal punto di vista sensoriale per cui quasi si sentono la puzza di olio e sudore e i rumori emessi dalla Robredo.

La capacità evocativa dell’ambiente in cui si svolge la storia da parte di Dario Tonani è uno dei punti di forza di “Mondo9″ assieme alla presenza molto forte della Robredo con la sua volontà di sopravvivenza. Quest’essere una sorta di luogo infestato se non addirittura posseduto è molto forte soprattutto nel primo racconto, dove due membri dell’equipaggio vengono inghiottiti nello pneumosnodo chiamato Cardanic, una delle parti di cui è composta la Robredo.
Esseri umani avevano costruito la Robredo ed essi finiscono per diventarne vittime. Nonostante le dimensioni, non sembra che sia stato fatto uso di tecnologie avanzatissime eppure gli umani ne hanno perso il controllo e a quel punto la morte non è necessariamente il destino peggiore per chi finisce tra gli ingranaggi della Robredo.

Vari personaggi si susseguono nel corso dei racconti che formano “Mondo9″ ma alla fine il vero protagonista è la Robredo. Essendo presenti solo in parte del romanzo, i personaggi umani sono relativamente sviluppati, anche se alcuni estratti di diari scritti in prima persona danno loro una qualche profondità.

“Mondo9″ non è esattamente un romanzo d’azione e l’intensità della storia deriva dalle sensazioni trasmesse al lettore. Il ritmo non è sempre elevatissimo ma i racconti che formano quest’opera non sono lunghissimi e gli interludi che li uniscono sono davvero brevi per cui si legge d’un fiato.

In un’appendice del “Millemondi” Dario Tonani spiega com’è nato “Mondo9″. Ha fatto un buon lavoro nel mettere assieme racconti pensati in momenti diversi ma il risultato rimane imperfetto. Rimane un’opera potente per come fa sentire il lettore quasi fisicamente parte dell’ambientazione. Capisco che possa non piacere per chi ama trame dettagliate con approfondimenti sul contesto in cui vengono sviluppate, se invece cercate particolare che vi trasmetta sensazioni forti, anche in maniera cruda, ve ne consiglio la lettura.





14 Agosto 2015



dal sito http://netmassimo.com/



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